Gagliano Castelferrato. Sabato sarà il “Vaccino day” nell’auditorium Aldo Scialfa della Parrocchia di San Cataldo. Resta poco più di un giorno e mezzo per aderire all’iniziativa e prenotarsi per ricevere una delle cento dosi di AstraZeneca che saranno distribuite dalle 8 alle 18. Per l’organizzazione di quello che si annuncia in tutto e per tutto come un evento, è al lavoro già da giorni una task force di giovani guidata dal parroco Pietro Antonio Ruggiero, all’opera nell’ambito dell’intesa sulle vaccinazioni siglata tra la Cesi (la Conferenza episcopale siciliana), e la Regione siciliana; limitata, al momento, al sabato di Pasqua.
Per prenotarsi c’è tempo fino alle 11 di mercoledì mattina, perché bisognerà comunicare il numero esatto di persone aderenti, numero che corrisponderà a quello delle dosi che arriveranno in città. Le prenotazioni vanno fatte in Parrocchia, presentandosi con la tessera sanitaria; stesso documento che dovrà essere prodotto (assieme alla carta d’identità) nel giorno del vaccino. Ed è una corsa contro il tempo, soprattutto, perché la maggior parte dei vaccini è già prenotata.
“La campagna per sabato è diretta a persone di età compresa tra i 69 e i 79 anni”, spiega il Parroco, che ha già mobilitato alcuni volontari per occuparsi della logistica e supportare gli operatori dell’Asp di Enna, che materialmente verranno per effettuare la somministrazione delle dosi e per lo studio preliminare anamnestico, a cui tutti coloro che chiederanno di ricevere il vaccino dovranno sottoporsi. Ma attenzione. Precisa il Parroco: “Non potranno rientrare tra le persone vaccinabili coloro che appartengono alla categoria dei soggetti fragili o vulnerabili”.
Non è la sola attività svolta dalla Parrocchia in questi giorni. “Lavoriamo già da tempo alla prenotazione del vaccino, dando una mano a quelle persone che da sole non riuscivano ad accedere alla piattaforma per prenotarsi – racconta infine padre Pietro Antonio -. In pochi giorni abbiamo aiutato ottanta persone. Sabato sarà un giorno importante per Gagliano”.
