Gagliano Castelferrato. “Sta per arrivare qui un gruppo di bambini che sono rimasti orfani. La guerra ha già tolto loro tutto ciò che avevano. Cercheremo di accoglierli, ma non hanno nulla. Ci sono tante mamme con i loro figli che non hanno neppure un cambio: dobbiamo aiutarli ma è difficile”. Riecheggiano nella chiesa di San Cataldo, a Gagliano Castelferrato, le parole di suor Cecilia, una religiosa polacca che opera in un centro di accoglienza divenuto gioco-forza anche orfanotrofio, da giorni accoglie profughi provenienti da Kiev e altre città martoriate dalla guerra. A far sentire le parole della suora, direttamente da un messaggio vocale registrato sul suo telefonino, è padre Pietro Antonio Ruggiero, il sacerdote che nel giro di pochi giorni – anche raccogliendo le sollecitazioni di tanti parrocchiani – ha raccolto 80 metri cubi di vestiti, che stamattina partiranno con un camion, diretti verso la Polonia. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la parrocchia di Cerami.

Padre Pietro Antonio ha messo il telefonino vicino al microfono al termine della messa di sabato e ha fatto sentire a tutti, dopo aver pregato assieme ai fedeli per questo popolo devastato dai bombardamenti, dagli attacchi delle truppe di terra, dai carri armati e dalle armi dell’esercito russo.

“La gente ha risposto in maniera inaspettata, con grande sensibilità e umanità – ha aggiunto il sacerdote -. Sinceramente all’inizio, quando qualcuno mi ha chiesto di mobilitare una raccolta, non ero convintissimo. Poi, dopo aver parlato con le nostre sorelle che operano in Polonia, l’ho percepito come un imperativo categorico. Tutti hanno dato qualcosa, molti hanno dato tantissimo. La nostra comunità ha dimostrato di essere unita e solidale. La risposta della gente è andata oltre ogni aspettativa e desidero porgere un importante e sentito ringraziamento alla ditta Ramec di Giovanni Cocomero, che ha offerto gratuitamente tutto il trasporto”.

E questa mattina il camion è partito. Nelle prossime settimane, qualora il conflitto dovesse andare avanti, la Parrocchia di Gagliano sta cominciando a ipotizzare nuovi impegni, anche coinvolgendo altre comunità vicine.