Leonforte. “Con il Contratto di Fiume e di Costa Dittaino-Gornalunga” si stanno gettando le basi per la valorizzazione degli ecosistemi acquatici con attività culturali, sportive, ambientali e ricreative, la riqualificazione fluviale, il recupero degli ecosistemi, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale”. Così il vicesindaco di Leonforte Salvatore Barbera ha reso noto su Facebook l’esito della riunione attuativa del protocollo d’intesa “Contratto di Fiume e di Costa Dittaino-Gornalunga”, svoltasi questa mattina nella sala consiliare del Comune, a cui erano presenti l’assessore Francesca Millauro del Comune di Agira, l’Assessore Solennità del Comune di Ramacca.
C’erano il professore Biagio Pecorino, coordinatore della segreteria tecnico scientifica del Contratto di Fiume e di Costa Dittaino-Gornalunga, il dottore Nino Algozino, coordinatore del comitato tutela e valorizzazione Acque Interne Siciliane, l’ingegnere Lo Ciuro, ex funzionario del Consorzio di Bonifica, con esperienza sulla gestione degli impianti irrigui, l’avvocato Carmelo Salamone, Presidente del Consorzio di Tutela della Pesca; e i Sindaci del comprensorio della Provincia di Enna e di Catania assistiti dai tecnici, in modalità telematica.
