Enna. Visita ufficiale per il comandante provinciale dei carabinieri di Enna, il colonnello Angelo Franchi, all’Ente Cassa Scuola Edile Cpt di Enna. L’ufficiale dell’Arma, venuto assieme al comandante del reparto operativo provinciale, il colonnello Antonino Restuccia, e al comandante del nucleo ispettorato del lavoro, luogotenente Alessio Sansoni, ha incontrato il vertice della Cassa, i vertici dell’Ance, la presidente Sabrina Burgarello, il vicepresidente Ennio Palermo e il direttore Gildo Matera, del segretario della Fillea Cgil Sicilia, il catanese Giovanni Pistorio.

L’invito era del cavaliere Gaetano Debole, imprenditore edile leonfortese noto per il suo impegno antimafia, il quale auspica l’avvio di “una proficua collaborazione con le forze dell’ordine basata su un’attività sinergica in grado di tradursi in un’immediata operatività a garanzia del lavoro regolare, della trasparenza e della sicurezza nel settore nevralgico dell’edilizia. E’ stata l’occasione – spiega a margine – per mostrare la struttura, illustrarne il ruolo, il funzionamento e le potenzialità ad esso ascritte in un contesto territoriale non semplice”. Presente il vicepresidente della Cassa Edile Epifanio Riccobene e vari dipendenti. A intervenire, tra gli altri, anche il direttore della Cassa Edile, Giuseppe Baldi, che ha ricordato il fondamentale ruolo svolto dalla CPT per la categoria degli edili, per le imprese e dunque anche per i lavoratori. Nell’intervento, infine, Debole ha ricordato il rischio di infiltrazioni mafiose nei prossimi lavori finanziati con il Pnrr e per il raddoppio ferroviario.

Dal canto suo, il colonnello Franchi ha ascoltato e poi ha ricordato l’impegno dell’Arma, sempre in prima linea per l’affermazione della cultura della legalità, che nel mondo delle imprese si pone a difesa delle aziende “sane” contro ogni infiltrazione o condizionamento da parte di imprese mafiose o gestite nell’illegalità.