Leonforte. Seconda visita in città nel giro di pochi mesi per il presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Nicola Morra, che questa mattina è stato al Commissariato di via Borzì. È stato accolto da numerosi poliziotti e dal dirigente Francesco Coppola, assieme al vicequestore vicario di Enna Giuseppe Anzalone e al futuro dirigente del commissariato, il commissario Giuseppe Travagliante, che è già in città e si insedierà a settembre, quando Coppola prenderà servizio al Commissariato di Corleone. E dal presidente dell’associazione antiracket Fai Leonforte, Gaetano Debole, colui che lo ha invitato a Leonforte. “Sono onorato della presenza del Presidente Morra – ha dichiarato Debole -. La sua presenza rappresenta per il territorio una speranza concreta di riscatto”.

Dal canto suo, il senatore Morra, che ha inserito Leonforte all’interno dei suoi impegni istituzionali in Sicilia – ed è arrivato attorno alle 9 – annuncia che farà presente sia al Governo sia ai vertici della Polizia di Stato quanto gli è stato rappresentato dagli uomini del Commissariato di Leonforte e anche dal dirigente. La questione, sostanzialmente, riguarda il potenziamento del Commissariato e il trasferimento in una nuova sede, dopo che il Comune ha messo a disposizione da tempo a tiolo gratuito i locali dell’ex Pretura. “Ovviamente posso farmi parte attiva nel sollecitarlo – risponde Morra -. Certo è che dal Commissariato di Leonforte negli ultimi anni mi risulta essere partito l’impulso investigativo che ha prodotto diverse importanti operazioni che hanno permesso di sgominare organizzazioni afferenti Cosa Nostra presenti nell’ennese, in particolar modo Caput Silente, un paio di anni fa. Io questo lo farò perché è il mio dovere – conclude il Presidente – sapendo anche che ci sono molte difficoltà sia relativamente alla scarsità di risorse a disposizione sia relativamente al fatto che comunque la richiesta verrà in qualche modo rappresentata da un parlamentare che è all’opposizione di questo esecutivo. Però un tentativo lo si farà e cerco di essere fiducioso io per primo”.