Enna – E’ tutto siciliano il team automobilistico “Futuro solare”, l’unico italiano, che parteciperà, il prossimo 22 ottobre e fino al 29, in Australia,  al Bridgestone World Solar Challenge 2023, una competizione tra auto ad energia solare. “Futuro solare”,  capeggiato dal siracusano Enzo Di Bella, da diversi anni ormai progetta e realizza, con giovani studenti siciliani prototipi di automobili alimentate ad energia solare. Questa volta il team di Futuro solare compirà un’impresa che ha dell’incredibile: il progetto Archimede 2.0 prevede la realizzazione di un’automobile a energia solare, che parteciperà alla competizione australiana percorreranno 3000 km, da Darwin ad Adelaide, sfruttando solo l’energia solare. Il prototipo siciliano ha i sedili realizzati con stoffe ricavate dall’ortica e il volante, stampato in 3D, fatto di canapa e scarti di pomodoro coltivati in Sicilia.

“Saremo l’unico team Italiano a partecipare alla competizione e con grande orgoglio rappresenteremo i colori italiani e in particolare quelli siciliani, sfidando altre 52 squadre provenienti da 21 nazioni – dice Fabio Leone, ennese che fa parte del team,  che ha già realizzato altre imprese che hanno fatto discutere, come il cannolo nello spazio, lanciato proprio da Enna . Vogliamo lanciare un messaggio di speranza, perché crediamo in un cambiamento, inteso come miglioramento delle condizioni sociali, ambientali ed economiche, che parta proprio dalla Sicilia. Abbiamo già realizzato la Archimede 1.0 con le nostre forze – aggiunge – auto  che ha partecipato alla competizione di L’European Solar Challenger di Zolder nel 2016 e nel 2018, in  Belgio vincendo, nell’ultima competizione la coppa “Spirito dell’evento” confrontandoci con altri team provenienti dai più prestigiosi atenei europei”. Per questi giovani “scienziati” affrontare una trasferta in Australia non è cosa semplice, sia dal punto di vista logistico che economico, ed è per questo che hanno avviato, al motto “l’unione fa la forza”, una raccolta fondi  che durerà un altro mese. “Abbiamo già raccolto 9mila euro per supportare il sogno siciliano di Archimede 2.0. Chi volesse darci una mano trova tutto sul link https://www.eppela.com/projects/10118”.