SanArti: cos’è, chi può aderire e quali prestazioni agevolate offre.
Il “SanArti” è un fondo di assistenza integrativa per i lavoratori dell’artigianato, costituto nel 2012 al fine di garantire un sistema di assistenza sanitaria integrativa a coloro che lavorano nell’ambito delle imprese artigiane italiane. Il suo concepimento è frutto di accordi tra le parti sociali, che hanno consentito al fondo di divenire una risorsa di rilevante importanza per il miglioramento del benessere e della salute dei lavoratori dei settori interessati.
SanArti: come si aderisce e quali sono i settori dell’artigianato interessati.
Aderire al SanArti è semplice e avviene tramite il versamento dei contributi da parte delle imprese artigiane. Queste ultime devono registrarsi presso il fondo e versare la quota prevista mensilmente e contestualmente ai contributi previdenziali dovuti all’INPS. Successivamente all’effettuazione dell’iscrizione, i lavoratori possono accedere a tutte le agevolazioni previste tramite il portale dedicato, sul quale è possibile reperire in modo estremamente dettagliato tutte le informazioni necessarie per accedere ai servizi offerti.
È importante sottolineare che il fondo SanArti non copre tutti i comparti dell’artigianato; ad esempio, tra quelli esclusi rientra l’edilizia, per la quale è prevista una forma di tutela completamente diversa, che fa riferimento alla competente cassa edile provinciale.
Rientrano, invece, alcuni settori che, non casualmente, sono considerati dei veri e propri volani dell’economia nazionale come il tessile, l’alimentare, il metalmeccanico, l’arredamento, il chimico, la comunicazione, il trasporto e logistica, solo per citare i più importanti che aderiscono al SanArti.
Fondo SanArti: quali sono le prestazioni mediche offerte ai lavoratori dipendenti.
I dipendenti delle imprese di questi settori possono fruire di un’ampia gamma di prestazioni sanitarie agevolate ideate per integrare, seppure in minima parte, il sistema sanitario nazionale e offrire un supporto concreto alla salute dei lavoratori. L’assistenza medica è garantita attraverso l’erogazione di un numero plurimo di servizi, di cui riepilogo i più importanti. Tramite il SanArti è possibile accedere a un vasto numero di visite mediche specialistiche, nella speranza di non dover affrontare le lunghe attese del servizio sanitario nazionale che spesso impongono tempi “drammatici” prima che venga erogato il servizio. Il fondo garantisce l’accesso a tutta una serie di esami diagnostici come ecografie, risonanze magnetiche, analisi di laboratorio e TAC, solo per citare le più importanti che, non di rado, vengono erogate dal SSN in tempi certamente non celeri.
Un’altra garanzia offerta ai lavoratori dipendenti del mondo dell’artigianato riguarda le cure odontoiatriche: otturazioni, devitalizzazioni e detartrasi rientrano nelle prestazioni offerte dal fondo. Il SanArti consente ai propri iscritti di usufruire di prestazioni di medicina preventiva, come, ad esempio, il check-up annuale (che comprende analisi del sangue, elettrocardiogramma e altri test diagnostici per monitorare lo stato di salute) e lo screening oncologico.
Un altro elemento di forte appeal del fondo riguarda il supporto psicologico e il welfare: SanArti prevede servizi di supporto per aiutare i lavoratori a gestire lo stress, ansia e problematiche psicologiche di altra natura; per quanto concerne il welfare, invece, il fondo offre consulenze per la gestione familiare, nonché assistenza per disabili e anziani.
SanArti: anche soci, titolari e collaboratori delle imprese possono aderirvi.
Il fondo SanArti, aspetto questo spesso poco noto, non è destinato esclusivamente ai lavoratori dipendenti: l’iscrizione è consentita anche ai soci, titolari e collaboratori delle imprese artigiane. Anche le garanzie offerte a queste figure spaziano da visite specialistiche (ricalcando quanto previsto per i lavoratori dipendenti) a campagne di vaccinazione e programmi mirati alla prevenzione delle malattie più comuni.
Al pari dei lavoratori dipendenti, anche soci, titolari e collaboratori delle imprese possono effettuare check-up periodici, personalizzati in base all’età e al sesso, per una prevenzione più mirata; inoltre, sono garantite altresì determinate cure odontoiatriche e trattamenti fisioterapici e riabilitativi.
È importante, tuttavia, considerare che le prestazioni sono soggette a limiti massimi di spesa oltre a essere soggette a franchigie e talvolta alla necessità di una prescrizione medica.