LEONFORTE – Entusiasti gli alunni e i docenti dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Leonforte di ritorno dalla visita alla sede del Parlamento Europeo di Strasburgo attuata il 13 dicembre, in occasione della quale la scolaresca ha avuto pure la possibilità di visitare le città di Francoforte e Strasburgo, che in questo periodo hanno un fascino particolare per la presenza dei mercatini di Natale.
Per la prima volta i ragazzi della scuola secondaria di primo grado hanno avuto l’opportunità di recarsi all’estero, di confrontarsi con le difficoltà della comunicazione in una lingua e con una cultura diverse, oltre alla possibilità di visitare una delle sedi istituzionali più importanti dell’Unione Europea e vedere da vicino come si svolgono i lavori parlamentari, oltre ad ascoltare una testimonianza diretta di un parlamentare italiano che li ha accolti, l’on. Pietro Bartolo.
Alla visita hanno partecipato 34 alunni delle classi terze. Il viaggio si inserisce nell’ambito del progetto “Legalità”, che prevede, oltre ad una serie di incontri con autorità ed istituzioni locali, l’elezione del sindaco dei ragazzi e la visita delle sedi parlamentari italiane (prevista per il prossimo mese di aprile per gli alunni delle classi seconde), al fine di promuovere nei discenti il senso civico ed avvicinarli alle istituzioni democratiche.
“Francoforte è stata una scoperta di colori, sapori e usanze diverse. Un incontro di popoli e culture che, pur mantenendo la propria identità e diversità, ben si amalgamavano tra di loro. Mi ha fatto riflettere sul concetto di integrazione e sul vero significato del termine intercultura. Per noi, inoltre, è stato molto costruttivo doversi confrontare con un’altra lingua, farsi comprendere per chiedere informazioni o anche semplicemente per acquistare una bottiglietta d’acqua. La visita alla sede del Parlamento Europeo di Strasburgo ha superato ogni mia aspettativa. Arrivare al Parlamento Europeo e trovarsi di fronte una struttura immensa, moderna, tecnologicamente all’avanguardia, con un rigido sistema di sicurezza è stata un’emozione unica, un’esperienza che ti capita una sola volta nella vita. Abbiamo assistito a un momento di confronto tra rappresentanti dei vari Paesi dell’Unione europea, li abbiamo sentiti affrontare tematiche come la violenza contro le donne, lo sfruttamento minorile, i problemi economici, la sanità pubblica. Pensare che in quelle stanze si decidono le sorti di molti Paesi, Italia compresa, rispetto a tematiche di grande rilevanza come l’assistenza sanitaria, gli aiuti economici e i finanziamenti europei, la tutela dei diritti umani, la salvaguardia dell’ambiente e la pace tra i popoli, mi ha fatto comprendere l’importante compito, la responsabilità e l’impegno che ciascun rappresentante ha, non solo rispetto al futuro dei cittadini della propria Nazione, ma anche di tutta l’Europa e del Mondo intero. È stato un viaggio davvero indimenticabile”. Queste le parole di Aurora Trovato, una delle alunne protagoniste del viaggio a Francoforte e Strasburgo.
