di Paola Saija

Si è chiusa lo scorso 6 giugno la possibilità di accedere al Bonus Sicilia CLLD che ha consentito la concessione di contributi a fondo perduto a favore delle microimprese attive nel territorio del GAL Rocca di Cerere Geopark.

Hanno presentato richiesta 327 microimprese con sede legale e/o operativa nei comuni del GAL alle quali verranno erogate poco più di 4 mila euro.

Il Bonus Sicilia CLLD “Concessione contributi a fondo perduto a favore delle microimprese ricadenti nei territori dei GAL” è stato finanziato con le risorse del Po Fesr Sicilia 2014-2020 e, a seguito della scelta operata dal CdA della Rocca di Cerere Geopark, si è voluto riprogrammare una parte cospicua di queste risorse finanziarie assegnate al GAL, pari a € 1.360.000, per aiutare le imprese del territorio immettendo liquidità con l’erogazione del Bonus Sicilia CLLD.

«L’attività di animazione territoriale condotta dall’Ufficio di Piano del GAL Rocca di Cerere, afferma il Presidente Michele Sabatino, è servita a sensibilizzare le associazioni di categoria, gli ordini professionali e le microimprese locali a cogliere tale opportunità; a dimostrazione di quanto affermato la dotazione finanziaria a disposizione del nostro GAL è stata interamente impegnata a sostegno delle nostre realtà produttive».

L’iniziativa rientra nell’attività regionale atta a sostenere e aiutare le microimprese in crisi finanziaria causata dall’emergenza sanitaria “COVID-19” nell’ambito della strategia complessiva del P.O. FESR 2014-2020 e dei Piani di Azione Locale dei GAL.

«Le agevolazioni concesse nell’ambito del Bonus Sicilia CLLD, afferma l’Amministratore della Società “Rocca di Cerere” Liborio Gulino, sono il frutto della sinergia tra Governo regionale e GAL siciliani ed hanno permesso alle microimprese che gravitano nell’area delle attività manifatturiere, trasporto e magazzino, servizi di alloggio e ristorazione, servizi di informazione e comunicazione, noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle impreseattività artistiche, sportive, di intrattenimento e settore turistico di godere di un aiuto a fondo perduto per rendere disponibile la liquidità necessaria al fine di sostenere la riduzione di fatturato nel periodo di sospensione delle attività  a causa della pandemia dovuta al COVID-19».